La sicurezza informatica mira a limitare e quasi annullare gli eventi, le minacce sulla tua rete. Misurare il Return On Investment in cybersecurity significa quantificare le eventuali perdite in assenza delle misure adottate.
Per le persone che non provengono dal mondo IT, la sicurezza informatica spesso sembra un concetto astratto che ha poca attinenza con la vita quotidiana.
Tuttavia, per le aziende che hanno subito violazioni dei dati o attacchi informatici, la cyber security è una parte molto reale e importante delle normali strategie aziendali.
Per aiutare il management a capire come determinate spese aziendali pagano i dividendi, gli analisti hanno sviluppato metriche come il ritorno sull’investimento, noto anche come ROI.
Secondo Investopedia, il ROI “confronta il guadagno o la perdita di un investimento rispetto al suo costo”.
Il ROI è una metrica popolare utilizzata per misurare il successo delle campagne pubblicitarie a pagamento, fino al calcolo delle plusvalenze negli scenari di investimento.
Fortunatamente, il Return On Investment può anche essere utilizzato per chiarire al management esattamente come il budget dedicato alla sicurezza stia facendo risparmiare molto, a lungo termine.
È stato fatto del lavoro per tentare di creare un’equazione del ROI applicabile ai progetti di sicurezza informatica.
La particolare formula mostrata qui sopra è apparsa su Forbes: Michael Coden sostiene il caso di un calcolo del ROI basato sulla ricerca del MIT.
I ricercatori del MIT si concentrano sui componenti di una catena di minacce informatiche; ovvero, le misure adottate per mettere in atto un incidente di sicurezza informatica. Il quadro dei risultati della ricerca è noto come STACHT.
Su quali elementi si basa il Return On Investment per la cybersecurity?
Multe
Quando si verificano casi di data exfiltration e quei dati vengono poi utilizzati per scopi criminosi, le autorità tendono a multare l’azienda che ha subito la perdita dei dati, a monte.
Le sanzioni PCI si basano su una serie di variabili, tra cui la quantità di dati violati o compromessi, le dimensioni dell’azienda e la durata della non conformità.
Le multe possono arrivare fino al 4% delle entrate annuali o a 20 milioni di euro.
Evitare multe e rispettare i GDPR è un risparmio.
Reputazione
Se i clienti e i partner conoscono la security posture della tua azienda e si sentono al sicuro avrai un vantaggio competitivo.
Al contrario, subire una violazione o un hack può offuscare la reputazione di un’azienda. Questo può avere un impatto sulla volontà di altre aziende di collaborare e dei clienti di affidarsi ai servizi.
PRODUTTIVITà
Sono tantissimi gli eventi che possono causare tempi di inattività: qualsiasi interruzione della rete, un asset che non viene raggiunto, un collegamento errato, un attacco DoS in corso, ecc…
Questi tempi di inattività hanno una ricaduta diretta sui guadagni, causano perdite ingenti.
Proprietà intellettuale
I segreti commerciali, i nuovi progetti, i metodi di produzione e altre proprietà intellettuali sono importanti.
Se vengono resi pubblici prima del tempo, se finiscono sul dark web venduti al miglior offerente non c’è molto da poter fare per riappropriarsene.
Meglio prevenire.
ransomware
L’importo pagato agli hacker in caso di ricatto è una cifra tangibile nel calcolo del ROI. Avere un programma di sicurezza informatica di prim’ordine può mitigare questo rischio. Se un’azienda non paga, la spesa per la sostituzione dell’hardware e dei processi è molto ingente.
Conclusioni:
Security Architect srl può far risparmiare alla tua azienda costi significativi: non è necessario assumere e formare personale addetto alla sicurezza, pagare consulenze costose o correre ai ripari nei momenti critici. Potrai risparmiare sui costi di gestione ed avere un ritorno sull’investimento garantito.
Mediamente il ROI di un’azienda enterprise che si affida a degli esperti di cyber security è del 444%!
Fonte: Cipher
scopri i nostri servizi:
Cybersecurity aziendale: il tuo investimento è davvero efficace?
Le 5 tecniche malware più comuni nel 2024
SIEM, EDR, SOC: sicurezza IT proattiva e conformità NIS2
Cloudflare sventa il più grande attacco DDoS della storia
- Blog (74)
- Case Studies (19)
- Eventi (2)
- News (70)